Le tasche parodontali sono uno dei primi segnali della parodontite, una malattia che colpisce il parodonto e che, se non curata, può provocare la perdita dei denti.
Approfondiamo l’argomento e vediamo cosa sono le tasche parodontali e cosa possiamo fare per evitare la formazione di questi solchi.
Le tasche parodontali sono delle sacche che si formano a partire dal solco gengivale e precisamente tra la superficie interna del dente e la gengiva. Dato lo spazio stretto e poco profondo, rappresentano il luogo ideale in cui i batteri proliferano e agiscono indisturbati.
Generalmente questi spazi misurano tra 1 e 3 mm.
Se le tasche gengivali sono profonde meno di 6 mm si potrà ricorrere a delle sedute di scaling e curettage gengivale.
Il curettage prevede l’utilizzo di un apposito strumento (detto curette) che raschia la superficie del dente. Consente di effettuare una pulizia profonda e rimuovere il tartaro e i batteri presenti sotto la gengiva.
Nel caso in cui, invece, le tasche gengivali dovessero superare i 6 mm sarà necessario ricorrere a un intervento parodontale.
La causa della formazione di queste sacche è l’accumulo di placca batterica. La placca e il tartaro non rimosso, si annidano all’interno delle tasche parodontali e proliferano indisturbati.
Con il distacco della gengiva dal dente si verifica anche un riassorbimento osseo che può portare a mobilità dentale e avanzamento di parodontite.
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La parodontite è la malattia infettiva che colpisce il parodonto, l’apparato di sostegno del dente, e che può portare anche alla perdita del dente.
Il sintomo iniziale della malattia parodontale è il sanguinamento delle gengive, seguito da alitosi, mobilità dentaria e recessione gengivale.
Più è profonda l’infiammazione più è grave la malattia, che, nei casi più gravi, può arrivare a coinvolgere anche l’osso.
In uno stadio iniziale, l’infiammazione interessa esclusivamente le gengive (gengivite) e si manifesta con rossore, gonfiore e sanguinamento gengivale.
Se trascurata, la gengivite può provocare una retrazione del solco gengivale e causare la formazione delle tasche parodontali. Nelle tasche parodontali i batteri si moltiplicano e il processo infiammatorio si espande fino a raggiungere il parodonto e le ossa.
Più tardi si agisce, più sarà difficile trattare la malattia, che negli stadi più avanzati può condurre alla perdita del dente.
È possibile prevenire l’insorgere di tasche parodontali attraverso una buona igiene orale che consenta di rimuovere tutta la placca presente nel cavo orale e allontanare la minaccia.
Anche smettere di fumare è un valido aiuto per contrastare l’azione dei batteri.
Inoltre, effettuare regolari controlli odontoiatrici consente di prevenire e riconoscere precocemente i segni della malattia parodontale e intervenire tempestivamente.
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